5 itinerari panoramici da scoprire
Il Lago di Garda, con le sue acque cristalline e i panorami mozzafiato, è un vero paradiso per gli amanti delle escursioni. I sentieri intorno al lago uniscono natura incontaminata e fascino mediterraneo, offrendo condizioni ideali per una vacanza escursionistica varia nel nord Italia.
Particolarmente apprezzati sono lo storico Sentiero Ponale, il suggestivo percorso Busatte-Tempesta con le sue scalinate in metallo, e il ponte sospeso tibetano vicino a Torri del Benaco. Questi itinerari offrono viste panoramiche uniche sul Lago di Garda e mostrano tutta la bellezza di questa regione escursionistica.
Sul Lago di Garda si trovano percorsi adatti a tutti i livelli di difficoltà – da tranquille passeggiate attorno alla Rocca di Manerba a impegnative escursioni in montagna verso la Punta Larici o il Monte Stivo. Ogni camminata racconta una storia, immersa tra uliveti, pareti rocciose e le acque blu intenso del lago.
Escursioni panoramiche intorno al Lago di Garda
La zona del Lago di Garda offre numerosi percorsi panoramici con splendide vedute su montagne e lago. I sentieri variano per lunghezza e difficoltà – ideali per escursionisti di ogni livello.
Sentiero Ponale
Lunghezza: 10 km Dislivello: 300 m Durata: 2:30 h Difficoltà: facile
Lo storico Sentiero Ponale è uno dei più conosciuti e amati del Lago di Garda. Collega Riva del Garda alla Valle di Ledro, offrendo viste spettacolari sul lago.
Il percorso, lungo circa 10 km, inizia a Riva del Garda e segue l'antica strada del XIX secolo. La pendenza è moderata – perfetta per escursionisti e ciclisti.
Lungo il tragitto si incontrano pareti rocciose, gallerie e numerosi punti panoramici ideali per una sosta o per fotografare.
Percorso Busatte-Tempesta
Lunghezza: 4 km Dislivello: 200 m Durata: 1:30 h Difficoltà: media
Il percorso Busatte-Tempesta è un itinerario panoramico spettacolare che collega le località di Busatte e Tempesta. Il punto forte sono le scale metalliche che rendono accessibili tratti di pareti rocciose.
Su un tragitto di 4 km, si godono magnifiche vedute della costa orientale del Lago di Garda. Il sentiero parte dal Parco di Busatte, sopra Torbole, e si snoda a mezza costa fino a Tempesta.
Rocca di Manerba
Lunghezza: 3 km Dislivello: 120 m Durata: 1:00 h Difficoltà: facile
Un itinerario semplice e panoramico conduce alla Rocca di Manerba, una roccia prominente sulla sponda sud-occidentale del Lago di Garda. Il parco naturale è noto per la sua storia e la vista a 360°.
Il sentiero è facile e percorribile in circa un’ora. Dalla cima si ammirano l’Isola del Garda e la penisola di Sirmione. All'interno del parco si trova anche un piccolo museo archeologico.
Punta Larici
Lunghezza: 6 km Dislivello: 300 m Durata: 1:30 h Difficoltà: media
La Punta Larici è considerata uno dei punti panoramici più belli del Lago di Garda – particolarmente suggestiva all’alba. Il punto di partenza è il borgo di Pregasina, sopra Riva.
L’escursione, di media difficoltà, dura circa 1,5 ore e copre un dislivello di 300 m. A 900 m di quota si gode una vista mozzafiato sul Garda settentrionale e sulle montagne circostanti.
Ponte tibetano di Torri del Benaco
Lunghezza: 4 km Dislivello: 250 m Durata: 2:00 h Difficoltà: media
Un sentiero relativamente recente ma molto emozionante porta al ponte tibetano sospeso sopra Pai, nei pressi di Torri del Benaco.
Il ponte, lungo 40 m, è sospeso in modo spettacolare sopra una gola rocciosa. La salita inizia dal centro di Torri e richiede circa 2 ore tra andata e ritorno. Il percorso è di media difficoltà, con molti punti panoramici.
Escursioni in montagna intorno al Lago di Garda
Il Lago di Garda è circondato da montagne imponenti, ideali per escursioni suggestive e viste spettacolari. I percorsi variano per lunghezza e difficoltà – perfetti per escursionisti esperti e principianti ambiziosi.
Monte Altissimo di Nago
Lunghezza: 8 km Dislivello: 900 m Durata: 3:00 h Difficoltà: impegnativa
Il Monte Altissimo di Nago (2.079 m) è una delle mete escursionistiche più ambite del Garda. Il percorso più frequentato parte da San Giacomo, presso Brentonico (1.174 m), e dura circa 3 ore.
Si attraversano faggete e pascoli alpini – con un po’ di fortuna si possono avvistare camosci o marmotte. Il sentiero è ben segnalato (SAT 622).
In vetta si trova il Rifugio Damiano Chiesa (2.060 m), con ristoro e possibilità di pernottamento. Il panorama abbraccia tutto il Lago di Garda, la pianura padana e, nelle giornate limpide, gli Appennini.
Periodo consigliato: da maggio a ottobre (senza neve).
Monte Baldo (da Malcesine)
Lunghezza: 7 km Dislivello: 500 m Durata: 2:30 h Difficoltà: media
Il Monte Baldo – detto “Giardino d’Europa” – è famoso per la sua straordinaria varietà floreale. La funivia rotante da Malcesine rende già la salita un'esperienza.
Dalla stazione a monte (1.760 m) diversi sentieri portano alla cresta. La salita alla Cima Valdritta (2.218 m), il punto più alto, richiede circa 2,5 ore.
Qui crescono oltre 1.900 specie vegetali, molte delle quali endemiche. In primavera, la fioritura di genziane, stelle alpine e gigli martagoni è spettacolare.
Per chi ha meno esperienza, è consigliato il sentiero in quota lungo la cresta – anch’esso con splendide viste.
Monte Stivo
Lunghezza: 9 km Dislivello: 900 m Durata: 3:30 h Difficoltà: media
Il Monte Stivo (2.059 m) domina il Garda settentrionale. Il percorso classico parte da Arco, passando per San Giovanni al Monte (1.150 m).
Attraversando faggete e pendii di pini, si raggiunge la cima in 3–4 ore. Il sentiero è moderato e adatto a escursionisti con una forma fisica media.
In vetta si trova il Rifugio Prospero Marchetti con cucina tipica trentina. La vista spazia dal Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta fino al gruppo dell’Adamello.
L’alba dallo Stivo è particolarmente emozionante. In inverno è consigliata solo con racchette da neve e esperienza in montagna.
Monte Pizzocolo
Lunghezza: 10 km Dislivello: 1.000 m Durata: 3:30 h Difficoltà: impegnativa
Il Monte Pizzocolo (1.582 m), detto anche “Cornetto del Garda”, è una montagna iconica sulla sponda occidentale. Il percorso più battuto parte da Toscolano Maderno, passando per Gaino.
Il sentiero (segnavia 277) attraversa boschi, prati e tratti rocciosi fino alla vetta. Durata: circa 3,5 ore.
Dalla cima si gode una vista a 360° sul Lago di Garda, la pianura padana e le Alpi. Con cielo sereno, si può vedere fino agli Appennini.
Periodo migliore: da aprile a novembre. Importante: portare abbastanza acqua – non ci sono rifugi lungo il percorso.
Sentieri storici sul Lago di Garda
Molte escursioni sul Lago di Garda attraversano paesaggi ricchi di storia, con fortificazioni, rovine e antichi borghi.
Fortezze sul Monte Brione
Lunghezza: 4 km Dislivello: 150 m Durata: 2:00 h Difficoltà: facile
Tra Riva del Garda e Torbole si erge il Monte Brione con le sue fortificazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Queste strutture austriache facevano parte della linea difensiva meridionale del Tirolo.
Il percorso collega i forti San Nicolò, Sant’Alessandro e Garda. Lunghezza: circa 4 km, tempo di percorrenza: 2 ore. Ideale per chi ama la storia.
Rifugio San Pietro presso Tenno
Lunghezza: 5 km Dislivello: 300 m Durata: 1:30 h Difficoltà: facile
Sopra il pittoresco borgo di Canale di Tenno, un sentiero storico conduce al Rifugio San Pietro (974 m), un ex eremo del XIII secolo.
La partenza è dal paese di Tenno. L’itinerario attraversa uliveti e boschi di castagni, con piccole cappelle e masi lungo il cammino. Durata: circa 1,5 ore. Adatto anche a famiglie.
Valle delle Cartiere
Lunghezza: 4 km Dislivello: 100 m Durata: 1:30 h Difficoltà: facile
Sopra Toscolano Maderno si trova la Valle delle Cartiere – un antico polo industriale con le rovine di numerose cartiere.
La camminata di 4 km segue il torrente attraverso la valle. Oggi il “Centro di Eccellenza” ospita esposizioni sulla produzione della carta. Ideale per passeggiate culturali.
Quando è il momento migliore per fare escursioni sul Lago di Garda?
Grazie al clima mite, il Lago di Garda è una meta escursionistica ideale tutto l’anno. Ogni stagione ha il suo fascino:
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Primavera: temperature miti, paesaggi in fiore, viste nitide.
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Estate: perfetta per le escursioni in alta quota – partire presto per evitare il caldo.
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Autunno: colori caldi e atmosfera tranquilla – perfetto per fotografare.
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Inverno: nel Garda Trentino sono possibili anche escursioni leggere, con temperature gradevoli nonostante le giornate più corte.
A seconda del percorso, è utile consultare consigli locali: alcuni sentieri sono percorribili solo nei mesi senza neve.
